Gli hotel sono stati a lungo luoghi di lavoro a distanza, per i viaggiatori d’affari che inviavano e-mail dopo le riunioni, per i nomadi digitali di nuova generazione, sempre più attirati dagli spazi di coworking organizzati nelle aree comuni delle strutture alberghiere.
Con un minor numero di viaggiatori per effetto dell’emergenza sanitaria, diversi hotel si sono organizzati per i lavoratori “in remoto”, offrendo camere da letto come uffici diurni o predisponendo aree strutturate per l’attività lavorativa.
Il modello di lavoro da hotel, guidato da grandi operatori come Hyatt e Accor o da nuovi player emergenti come Citizen M, si rivolge primariamente ai lavoratori locali alla ricerca di un migliore equilibrio tra lavoro e vita domestica.
I servizi maggiormente richiesti per attrarre questa nuova tipologia di cliente sono: WiFi ad alta velocità, stampa illimitata, spazio di lavoro dedicato e parcheggio gratuito.
Siamo andati ad approfondire le offerte dedicate da parte delle catene alberghiere più all’avanguardia nel settore, come spunto e punto di riflessione.
ACCOR
Con Wojo, il brand di coworking lanciato nel 2019, Accor è stata un passo avanti a questa tendenza e intende mantenere lo slancio integrando gradualmente gli spazi di lavoro modulari in tutti i suoi hotel.
Wojo risponde in modo specifico alle aspettative emergenti dei lavoratori a distanza in cerca di flessibilità e benessere, fornendo spazi di lavoro dedicati in diverse zone della città.
Dai settori di lusso a quelli a basso costo, i Wojo Spots (300 posti in 70 città francesi) e i Wojo Corners sono soluzioni ideali negli hotel del Gruppo per affrontare la routine lavorativa, combinando spazi abitativi (bar, lounge, ecc.) e aree riservate al lavoro per mantenere la produttività.
Wojo fornisce soluzioni globali per il lavoro, rivolgendosi al settore B2B per espandere ulteriormente la sede centrale o lavorare a distanza da casa. L’obiettivo è quello di ricreare uffici remoti per aziende di tutte le dimensioni con la creazione di uffici per 1-3 persone e la trasformazione di sale riunioni in uffici per diverse decine di persone.
Il tutto a partire da 9,99€ al mese, che consente l’accesso a servizi specifici del luogo (sala riunioni, fitness, ristorante, parcheggio, etc.), insieme all’accesso a una community e ad eventi aziendali.
Anche le stanze d’albergo del Gruppo sono coinvolte in questa nuova iniziativa. Ad esempio, alcune camere d’albergo in Brasile sono state trasformate in uffici privati per tutti i tipi di professionisti. Dalle 8 del mattino alle 20.00, un massimo di due persone per “ufficio” sono ora in grado di utilizzare lo spazio per le loro attività lavorative.
CITIZEN M
Il brand alberghiero olandese ha lanciato due nuovi servizi rivolti ai lavoratori a distanza.
Il primo è un abbonamento aziendale pensato per le aziende con dipendenti a distanza che viaggiano frequentemente per lavoro. Il brand lo descrive come “l’ibrido perfetto tra lavoro, sonno e divertimento”, e un’alternativa ai costosi spazi di lavoro in ufficio o in coworking.
L’abbonamento comprende infatti uno spazio di lavoro giornaliero in qualsiasi soggiorno di un hotel Citizen M, tre notti al mese con colazione e tre ore di utilizzo della sala riunioni al mese in uno dei 15 hotel in tutto il mondo con strutture per meeting. Le aziende possono scegliere di pagare una tariffa fissa di circa 500 euro al mese o di acquistare un pacchetto annuale
La seconda soluzione di soggiorno, a tariffa fissa, è rivolta ai nomadi digitali e freelance. L’iniziativa permette agli ospiti di acquistare un pacchetto di 30 giorni consecutivi ad un prezzo forfettario di 50 sterline a notte in uno qualsiasi degli hotel di tutto il mondo. L’offerta include wifi ad alta velocità, uso illimitato dei salotti, colazione a 10 sterline a premio e uno sconto del 10% su tutti i cibi e le bevande.
Citizen M vede questa opportunità come trampolino di lancio diventare il “Netflix del settore alberghiero” e fornire notti illimitate a prezzo fisso.
Citizen M ha attualmente in portafoglio 21 proprietà in Europa, Nord America e Asia, tra cui tre hotel sia a Londra che a Parigi.
HYATT
Hyatt ha introdotto il suo programma Work From Hyatt, con pacchetti in diversi alberghi di proprietà negli Stati Uniti, in Messico e nei Caraibi. Sono stati progettati per le persone che lavorano a distanza o che frequentano la “Zoom University”, dal nome della ormai celebre piattaforma di videoconferenze.
Questi pacchetti, che partono da 139 dollari a notte con un soggiorno minimo di sette notti, includono servizi standard come uno spazio di lavoro dedicato, servizio di pulizia, Wi-Fi ad alta velocità gratuito e lavanderia scontata o gratuita. E, a seconda della struttura, ulteriori vantaggi come ingressi in piscina gratuiti, partite di golf, corsi di cucina privati, un concierge dedicato e programmi gratuiti per bambini.
Il programma sembra attualmente di ottimo gradimento, e Hyatt ha ampliato il numero di resort (60) che partecipano al programma.