Lonely Planet e Culture Trip, aziende produttrici di contenuti di viaggio, hanno annunciato una partnership commerciale che offre l’accesso combinato al pubblico. Agli inserzionisti verrà offerta la possibilità di raggiungere i 100 milioni di utenti unici e i 20 milioni di follower dei social media attraverso display pubblicitari, campagne su misura, contenuti personalizzati, social media, video, integrazione di applicazioni mobili, e-mail.

Le due lavoreranno insieme sull’iniziativa denominata “Travel Reborn” che si concentrerà su un futuro più sostenibile per il settore.

“Sono incredibilmente orgoglioso di Travel Reborn: la nostra partnership strategica e commerciale con Lonely Planet arriva in un momento in cui la collaborazione è più importante che mai per essere più forti insieme ha dichiarato Kris Naudts, fondatore e ad di Culture Trip -. Insieme vogliamo aiutare il nostro pubblico a scoprire nuove esperienze, a sviluppare nuove abitudini e a rimodellare il loro legame con i luoghi e le culture – è un’alleanza davvero unica nel nostro settore che ha l’opportunità di migliorare i comportamenti”.

Luis Cabrera, amministratore delegato di Lonely Planet, ha aggiunto: “Culture Trip e Lonely Planet condividono una passione senza pari per i viaggi e un impegno reale per un viaggio responsabile. Per quasi cinque decenni, i viaggiatori hanno cercato su Lonely Planet consigli di viaggio dettagliati di cui potersi fidare”. 

Con la riapertura dell’industria del turismo, Culture Trip e Lonely Planet condividono una missione comune: promuovere abitudini e opzioni di viaggio sostenibili ed esperienze autentiche, coinvolgenti e allo stesso tempo rispettose con le comunità locali e la natura circostante. 

L’iniziativa congiunta consentirà ai partner l’accesso ad approfondimenti e insight sui nuovi bisogni e necessità dei viaggiatori, costruendo strategie di comunicazione che raggiungono gli utenti già dalle fase di ispirazione fino alla concreta prenotazione del viaggio.  

Lonely Planet aveva recentemente aperto l’accesso API a contenuti su circa 8.000 destinazioni, unendo le forze con Intrepid Travel. Culture Trip, nel frattempo, ha condotto un percorso altrettanto interessante, raccogliendo un round di Serie B da 80 milioni di dollari nell’aprile 2018 e lanciando la propria OTA nell’agosto 2019.


Ne avevamo parlato nella ricerca dell’innovazione del settore Hospitality, scaricabile qui.

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