Da oltre trent’anni la costellazione di Aman si estende dalle rive di Phuket alle montagne del Bhutan, e presto raggiungerà i viali di New York. Impegnata a fondo nell’esperienza dei suoi ospiti, sempre al centro delle sue politiche, Aman continua a offrire il suo stile di vita in santuari epici che offrono una privacy sublime, un servizio ineguagliabile e un’eleganza rilassata. Partendo da questa eredità, e dopo due anni di ricerca e sviluppo, l’introduzione di un nuovo marchio offre – come Aman prima di lui – una nuova direzione pionieristica nell’ospitalità.
Benvenuti a Janu, il marchio gemello di Aman – un brand alberghiero che “porterà armonia attraverso l’equilibrio dinamico degli opposti”. Mentre Aman è sinonimo della sua traduzione in sanscrito, “pace”, Janu sta per “anima”; Aman è un santuario, mentre Janu è la connessione; Aman offre una raffinata tregua, mentre Janu offre una vibrazione energetica per coloro che cercano uno scopo più grande con soddisfazione interiore.
Janu condivide il suo DNA con la sua leggendaria sorella maggiore sotto forma di impegno totale nei confronti dei suoi ospiti, radici profonde nella destinazione, design esemplare e senza tempo e servizio senza fronzoli. Accanto a questo patrimonio genealogico, tuttavia, Janu intraprende un percorso complementare dove l’interazione umana genuina, l’espressione ludica e il benessere sociale sono al centro dell’esperienza. Janu creerà ambienti che alimentano una connessione mirata per portare equilibrio alla testa e al cuore e riaccendere l’anima.
Janu: vita e anima si allineano
Trovare l’equilibrio nel ritmo frenetico della vita moderna è una sfida. Il costante sforzo di rincorrere il tempo, il destreggiarsi tra le faccende quotidiane e la ricerca della salute ottimale della mente e del corpo significa che l’arte del rilassamento è stata trascurata. Offrendo equilibrio, Janu si fonda sulla convinzione che il vero lusso significhi non dover mai scegliere tra la realizzazione personale e il piacere. Notte e giorno, lavoro e gioco, yin e yang: c’è dualità in tutta la vita, e in nessun luogo questo si esprime meglio che attraverso la filosofia di Janu, dove l’obiettivo è ravvivare l’anima attraverso l’equilibrio dinamico degli opposti.
Sotto la guida e la visione espansiva del presidente e CEO Vladislav Doronin, il marchio Aman è all’apice dell’ospitalità ed è più forte che mai, con 32 hotel in 20 Paesi, nove in costruzione e una forte pipeline in atto. “La sovrapposizione tra Aman e il suo fratello – ha detto Vladislav Doronin – è reciprocamente vantaggiosa; insieme offrono una soluzione totale per le esigenze e i desideri fluttuanti dei viaggiatori di oggi. Abbiamo visto uno spazio bianco nel mercato e vogliamo spingere l’industria alberghiera in una nuova sfera. Con la società moderna e frenetica di oggi, che ha visto la connessione umana e la comunicazione ridefinite dal mondo digitale, abbiamo voluto creare un nuovo marchio alberghiero con un’anima e con l’obiettivo di rilanciare l’interazione umana”.

Janu lancia così tre prossimi hotel già in costruzione: Montenegro (2022), Al Ula in Arabia Saudita (2022) e Tokyo (2022), oltre a una solida linea di futuri alberghi. Janu Montenegro sarà il primo ad incorporare il concetto di residenza assistita, consentendo agli ospiti di abbracciare pienamente lo stile di vita Janu. Il design senza tempo eppure contemporaneo di ogni hotel Janu sarà incentrato sullo spazio e sulla luce, dando un look che migliora l’atmosfera, incoraggiando gli ospiti a riconnettersi con se stessi e con gli altri. Le ampie camere offriranno raffinati paradisi di tranquillità di carattere, tutte squisitamente arredate e con ampi bagni. Gli spazi sociali di Janu saranno sempre in evoluzione e dinamici e offriranno un mix di zone pranzo, lounge e bar. La cultura dell’innovazione vedrà gli orizzonti gastronomici senza limiti, abbinati a cocktail realizzati dal mixologo. Una pletora di concetti culinari rafforza la visione culinaria globale di Janu; che si tratti di cucinare a bassa temperatura o di sfruttare i benefici della fermentazione, le cucine aperte e le vivaci esposizioni da banco rendono le esperienze culinarie conviviali e stimolano i sensi.
Il benessere è al centro dell’esperienza Janu con un focus su mente, corpo e anima. La chiave è offrire la gioia e l’ispirazione delle lezioni di gruppo che celebrano il momento della vita. L’ethos è incentrato non solo sul rafforzamento del corpo, ma anche sulla calma dello spirito. Ampie strutture per il benessere offriranno esperienze e trattamenti all’avanguardia e l’accesso alle più moderne attrezzature, oltre a vaste strutture idro e termali con un’attenzione particolare alla ricerca dell’equilibrio. Fornire tutto questo con una mentalità consapevole e un approccio sostenibile sarà fondamentale per l’ethos di Janu, dallo sviluppo e il funzionamento dei resort, al cibo e molto altro ancora.
Anche se il nome Janu, che in sanscrito significa “anima”, risale a millenni fa, il marchio sfrutta l’antica saggezza e l’eredità, collocandola nel qui ed ora. Janu presenta niente di meno che un modo di vivere, presentando una vita che si arricchisce di spiriti affini e di esperienze condivise. Mentre i soggiorni possono durare solo poche notti, i loro effetti saranno portati ben oltre, lasciando gli ospiti arricchiti dalla presenza e dall’energia degli altri. “Solo connettersi”, cioè non isolarsi, scriveva Edward M. Forster in “Camera con vista”. L’intenzione di Janu è fare proprio questo.
FONTE:
https://www.hospitalitynet.org/news/4097315.html